La critica

L’aspetto creativo è stato sempre presente sia nel mio interesse scientifico  (ricercatrice in biologia molecolare) che didattico (PhD in Didattica della Matematica e delle Scienze, insegnante): il mondo scientifico e dell’insegnamento sono imperniati di atti creativi, di inferenze, di salti logici, di metafore, di innovazione. Attraverso le mie opere porto dei messaggi che non solo esprimono il mio Io, ma anche interpretano un fluire dal Cielo alla Terra; sono espressioni artistiche per armonizzare un luogo; per vibrare insieme a chi le osserva. Al dipinto è associato un titolo e talvolta un testo che ne amplifica ed esplicita il “messaggio”. Da ciò, il mio sito è Cristina Mariani Universi Arte, o Uni Versi Arte. “Universi” sono i Mondi, sono il nostro Io sconfinato in relazione con il Tutto, la ricerca dell’Uno, del vero Sè che è dentro e fuori di noi.


Critico d'arte Prof. Gianluigi Guarneri Valeggio “Arte in Corte”, 18 Settembre 2022:

“La raffinata informalità di Cristina Mariani raccoglie un caleidoscopio di colori che proietta nello spazio infinito della creatività.”

 

Critica d'arte Maria Palladino, Castell'Arquato 19 Febbraio 2023:

“Due Opere che voglio definire in certo qual modo di transizione. E’ interessante perchè C. M. è una scienziata che precipuamente si interessa di tutto ciò che riguarda la comunicazione tra i mondi. Vediamo questi paesaggi medievali in certo qual modo sfumati e stemperati  nel colore che con queste  venature ci danno l’idea di un passaggio, un passaggio emozionale, psichico e sensibile da una dimensione all’altra.”

 

Critico d'arte  Prof. Gianluigi Guarneri, Cremona 26 Marzo 2023:

"Sospese tra informalità e sogno, come sbocciate da una piacevole brezza improvvisa, ecco  le visionarie trasfigurazioni di Cristina Mariani."

 

Critico d'arte Alessandro Togni, Tione di Trento 5 Aprile 2023:

“A me interessa molto questo tono di elaborazione visiva, quando più che in una descrizione formale ci siano invece dei particolari che riassumono le evocazioni, cioè la volontà di dare corpo attraverso una figurazione che è abbastanza riconoscibile comunque, perchè si tratta del fiume la Sarca e di tutto quello che è consequenziale in questo viaggio emozionale che l’autrice fa, ma che più che altro inducono questa evocazione del sentimento che si scatena quando si producono queste visioni. L'atmosfera che crea è tutto ciò che guida una percezione piuttosto che una visione. Nelle opere di Cristina Mariani c'è un linguaggio che non è del tutto codificato, non è ancora compreso, non è stato vocabolarizzato, ma in qualche modo suggerisce invece qualche interpretazione di ciò che viene captato, ricordando che Einstein sottolineava che l'immaginazione arriva prima della conoscenza. Atmosfere, pensieri ed evocazioni: queste sono le tre entità che appartengono alla nostra autrice.(...) Nella pittura di Cristina Mariani è come se questa gestualità, questi segni che si sormontano, che si accavallano, danno una percezione di tridimensionalità perchè sono vetri trasparenti uno davanti all’altro, e sono proprio come l’acqua della Sarca un’acqua che non è mai la stessa. Panta Rei. Così i  segni e i colori, i colori in particolare, riassumono questa intensità evocativa ispirata dalle forze della natura.”


Roberto Settin e Giordano Giampaolo, Visioni d’Arte, EXpo Marostica 2023: 

“Una esplosione di Colori.” “Interessante esplosione di colore con la sintesi dei particolari. Quadro pulito.”


Il Critico d’Arte Franco Canova, Arco, Maggio 2023.

   “Nelle tele di Cristina Mariani, così come nelle sue poesie che talvolta le accompagnano, avvertiamo l’afflato spirituale e l’ispirazione originale frutto di una creatività genuina, fresca, felice. L’artista sa bene cosa dipingere e come farlo, dotata di occhio esperto e vigile che sa cogliere aspetti sfuggenti (o nascosti) del paesaggio e del mondo intorno a lei.

   I titoli di alcune sue opere sono indicativi di uno sguardo attento rivolto a quanto ci circonda e che si spinge fino a comprendere l’universo: Madre Terra, Terra e oro, Traversata dei Mondi, Respiro cosmico, Immensità. Altri titoli ci offrono chiavi di lettura spirituale e riflessiva: Musica solitaria, Sinfonia dell’Anima, Danza Sacra, Silenzio, Ascolta il respiro. In altri quadri, dove il colore emerge con striature avvolgenti, hai l’impressione di avvertire il messaggio che giunge dalla composizione: Colori, Tramonto in Inverno, Sinfonia di vibrazioni, Brezze di ri-generazione, Assenza che è essenza.

   Il panorama artistico dell’autrice spazia da un figurativo abbozzato, stilizzato (Benares, Varanasi, Madre, Musica solitaria ) alle forme astratte e informali delle note Scuole dell’Avanguardia artistica del Novecento rivisitate con autonoma percezione del cromatismo. Il risultato è indubbiamente una originale spazialità che offre molteplici contenuti, il luogo delle rappresentazioni nelle quali possono sbocciare fra innumerevoli cromatismi rose rosse e altri fiori, cigni, città e castelli sullo sfondo, barche sulla riva, persino motociclette rampanti nel vuoto. Nelle spirali e nelle lingue fatte di colori, nelle onde del lago di Garda, che spingono lo sguardo dello spettatore oltre il quadro, verso il ‘di là’ che vorremmo vedere, osservare (Traversata dei Mondi, Sinfonia dell’Anima, Ritorno a casa…).  

   I colori - oli, acrilici, tempere, spray, acquarelli, in prevalenza - sono distribuiti con pennellate sicure, da mano esperta che ha cura dei particolari che, restando sfumati, sono teneramente disposti con un’aria di sospensione estatica. La perizia nella scelta delle varie tecniche corrisponde sempre ai risultati che vuole ottenere.    

   Cristina Mariani è artista vera, che sa restituirci emozioni sincere, talune profonde e intime (Madre, Il bacio, Rose rosse per me, Graffi); altre impressionistiche (Rosa che scioglie le spine, Principessa, Manifestazioni); altre ancora condivisibili (Il viaggio,  Musica solitaria, Ritorno a casa). Nel dipinto a forti tinte contrastanti e sintomatico di Luce e Ombre, cogliamo una spinta dinamica nelle forme coloriche che gravano ossimoriche (chiare e scure) sullo specchio d’acqua azzurro mosso dal vento: messaggio che arriva allo spettatore di una turbolenza non solo atmosferica ma interiore, dello stato d’animo e dell’anima.

   Nella Danza sacra, il turbinio delle pennellate schizzate insieme allo spray e all’olio su foglio plastificato connotano intorno alle due figure allacciate nella danza l’esplosione dei sentimenti di devozione, che si intrecciano con quelli umani, di una coppia che balla nel bel mezzo delle passioni (amorose). E’ qui davvero caleidoscopica la resa pittorica, come scrive Guarneri; che aggiunge: “Sospese tra informalità e sogno, come sbocciate da una piacevole brezza improvvisa, ecco le visionarie trasfigurazioni di Cristina Mariani.”

   Aggiungo che gli effetti di tridimensionalità che l’artista ricerca in molti suoi quadri riesce a renderci percepibile quanto rappresentato, leggibile il suo linguaggio personale, stilema di indubbia personalità che va aprendosi e affermandosi nel poliedrico e molteplice mondo dell’arte italiana contemporanea. Debiti o citazionismo di artisti del passato? Credo siano gli echi di Emilio Vedova, Alberto Burri, Alain Taylor (tachisme), il Jackson Pollock (dell’Arte in movimento), i più importanti riferimenti cui avvicinare la produzione artistica di Cristina Mariani, anche se ulteriori innovazioni creative di sicuro da lei dovremo aspettarcele e, credo, presto arriveranno”.

Creativity has always been presented both in my scientific studies (molecular biology; PhD in Math and Science  Education) and teacher work.

The worlds of science and teaching involves creative acts, inferences, logic leaps, metaphors, innovation and creativity. Through my works I bring messages that not only express myself, but also interpret a flow from Heaven to Earth; they are artistic expressions to harmonize a place, to vibrate together with those who observe them. Paintings are often associated with a title and sometimes a text that amplifies and explains its "message”, like a healing mantra. Therefore, my site is Cristina Mariani Universi Arte, or Uni Versi Arte. "Universes" are the Quantum Worlds-Words, they are our boundless self in relationship with the Whole, the search for the One, for the Self I try to build a connection between Heaven and  Earth, interpreting flows, vibrations, intuitions. by painting.



 ENGLISH


Creativity has always been presented both in my scientific studies (molecular biology; PhD in Math and Science  Education) and teacher work.

The worlds of science and teaching involves creative acts, inferences, logic leaps, metaphors, innovation and creativity. Through my works I bring messages that not only express myself, but also interpret a flow from Heaven to Earth; they are artistic expressions to harmonize a place, to vibrate together with those who observe them. Paintings are often associated with a title and sometimes a text that amplifies and explains its "message”, like a healing mantra. Therefore, my site is Cristina Mariani Universi Arte, or Uni Versi Arte. "Universes" are the Quantum Worlds-Words, they are our boundless self in relationship with the Whole, the search for the One, for the Self I try to build a connection between Heaven and  Earth, interpreting flows, vibrations, intuitions. by painting.

 


The art critic professor Gianluigi Guarneri, Valeggio “Arte in corte", on 18th September 2022.

The refined informality of Cristina Mariani brings together a kaleidoscope of colors that she projects into the infinite space of creativity.

 

The art critic Maria Palladino, Castell'Arquato, on 19th February 2023. 

"Two works that I want to define in a certain way of transition. It is interesting because C.M. is a scientist woman who is primarily interested in everything concerning communication between worlds.

We see these medieval landscapes in a certain way nuanced and diluted in color which, with these veins, give us the idea of a passage, an emotional, psychic and sensitive passage from one dimension to another."

 

The art critic Professor Gianluigi Guarneri, Cremona on 26th March 2023.

"Suspended between informality and dream, as if blossomed by a pleasant sudden breeze, here are the visionary transfigurations of Cristina Mariani."

 

The art critic Alessandro Togni, Tione di Trento on 5th April 2023.

" I am very interested in this tone of visual elaboration, how much more than a formal description there are details that summarize the evocations, that is the desire to give body through a figuration that is quite recognizable anyway, because it is the river la Sarca and of all that is consequential in this emotional journey that the author makes, but which more than anything else induce this evocation of the feeling that is unleashed when these visions are produced. The atmosphere it creates is all that drives a perception rather than a vision."

In Cristina Mariani's works there is a language that is not fully codified, is not yet understood, has not been put into vocabulary, but somehow suggests instead some interpretation of what is captured, recalling that Einstein underlined that the imagination comes before knowledge.

Atmospheres, thoughts, and evocations: these are the three entities that belong to our authoress.

In Cristina Mariani's painting it is as if this gesture, these overlapping, overlapping signs give a perception of three-dimensionality because they are transparent glasses facing each other, and they are just like the water of the Sarca, water that is not never the same.

Panta Rei. For this reason the signs and colors, colors in particular, summarize this evocative intensity inspired by the forces of nature.

Roberto Settin and Giordano Giampaolo, Visions of art, Expo Marostica 2023: "An explosion of colours."

"Interesting explosion of color with the synthesis of details. Clean picture. "


The art critic Franco Canova ,Arco, Maggio 2023.

   “In Cristina Mariani's canvases, as well as in her poems that sometimes accompany them, we feel the spiritual inspiration and the original inspiration resulting from a genuine, fresh, happy creativity. The artist knows what to paint and how to do it, with an expert and watchful eye that knows how to grasp elusive (or hidden) aspects of the landscape and the world around her. The author's artistic panorama ranges from a sketchy, stylized figurative to the abstract and informal forms of the well-known 20th-century artistic avant-garde schools revisited with an autonomous perception of chromatism. The result is undoubtedly an original spatiality that offers multiple contents, the place of representations in which red roses and other flowers, swans, cities and castles in the background, boats on the shore, even motorcycles rampant in the void can blossom among innumerable chromatic effects. In the spirals and tongues made of colors, in the waves of Lake Garda, which push the viewer's gaze beyond the painting, towards the 'beyond' that we would like to see, observe (...).

   The colors - oils, acrylics, tempera, sprays, watercolors, mainly - are distributed with sure brushstrokes, by an expert hand that takes care of the details which, remaining nuanced, are tenderly arranged with an air of ecstatic suspension. The expertise in choosing the various techniques always corresponds to the results he wants to obtain.

   Cristina Mariani is a true artist, who knows how to restore sincere emotions, some deep and intimate; other impressionistic; still others shareable. In the painting with strong contrasting and symptomatic hues of Light and Shadows, we perceive a dynamic thrust in the color forms that weigh oxymoronic (light and dark) on the blue body of water moved by the wind: a message that reaches the viewer of a turbulence that is not only atmospheric but interior, state of mind and soul.(...) The three-dimensional effects that the artist seeks in many of his paintings manage to make what he represents perceptible, his personal language legible, a style of undoubted personality that is opening up and establishing itself in the multifaceted and multiple world of contemporary Italian art. Debts or citations of past artists? I think they are the echoes of Emilio Vedova, Alberto Burri, Alain Taylor (tachisme), Jackson Pollock (of Art in movement), the most important references to approach the artistic production of Cristina Mariani, even if we will certainly have to expect further creative innovations from her and, I believe, they will soon arrive.”